
U!
dal 31 ottobre al 3 novembre 2019
Orari e giorni di spettacolo
giovedì - sabato ore 21.00
domenica ore 18.00
Biglietti
intero € 18 | under 25, over 60 e convenzionati € 13 | under 18, scuole di teatro, allievi accademie e università € 10
La contrapposizione tra individuo e società è un tema portante delle commedie di Aristofane. In molti testi del commediografo ateniese ci viene raccontato come il protagonista, immerso in una condizione di frustrazione, cerchi il riscatto, ribellandosi alle regole della comunità di cui fa parte.
Ne Gli Uccelli vediamo due uomini, Pisetero ed Evelpide, in fuga dalle oppressioni della città e alla ricerca di un posto tranquillo dove vivere un’esistenza libera e spensierata: il regno degli uccelli. Qui il desiderio di evasione dei due protagonisti si trasforma poco alla volta in un desiderio di prevaricazione. Lo spazio incontrollato degli uccelli diventa così una piccola città-stato, sotto il comando dell’essere umano.
L’unico modo che l’io ha per affermarsi è quindi passare obbligatoriamente per la contrapposizione ad una collettività, in un sistema che identifica gli altri come il limite di ogni possibile espansione personale. È come se Aristofane, nello scrivere le sue commedie, partisse sempre da una domanda: i desideri individuali di un uomo possono coesistere con un benessere comune?
liberamente ispirato a
Gli Uccelli
di
Aristofane
con
Marco Ciccullo
Enrico Ravano
Edoardo Rivoira
Gaia Rum
adattamento drammaturgico
Marco Ciccullo
movimenti di scena
Cornelia Miceli
disegno luci
Giovanni Tammaro
tutor progetto
Massimiliano Speziani
regia
Marco Ciccullo
Cornelia Miceli